AL VAGLIO SEIMILA SEGGI E 4 MLN DI SCHEDE

ROMA - Si 'faranno le pulci' a 6.000 seggi e si ricontrolleranno circa quattro milioni di schede. Sono alcuni dei numeri del riconteggio delle schede deciso oggi dalla Giunta delle elezioni su un campione del 10% dei seggi. Il Comitato di verifica nazionale, che dovrà compiere l'impresa titanica, sarà composto da 11 deputati: uno per ogni gruppo presente in Giunta. Mentre le schede bianche, nulle e contestate sono conservate nel capannone della Camera di Castelnuovo di Porto, alle porte di Roma, il discorso si complica per le schede valide, che dovranno essere richieste ai vari Tribunali competenti. Una procedura che aggiunge incertezza sui tempi dell'intera operazione. I componenti del comitato avrebbero circa sei mesi di tempo per concludere il lavoro: da gennaio a fine luglio. Ma, con una media di tre giorni a settimana lavorativi e al netto di feste e vacanze varie, restano non più di 80 giornate di lavoro nei sei mesi presi in considerazione. Così, se si calcola che le schede da rivedere sono circa 4 milioni, i deputati potrebbero essere sottoposti allo sforzo massacrante di ricontarne 50.000 al giorno. Divise tra gli 11 componenti del comitato (e senza considerere le possibili assenze), significherebbe 5.000 schede a testa ogni 24 ore. Lavorando 10 ore al giorno, sarebbero 500 ogni ora. Ritmi da Stakanov.(ANSA).