Giornata POLITICA del 29 marzo 2007
Berlusconi: l' UDC non è con noi - Corriere
Berlusconi: con l'UDC siamo in regime di separazione - Il Giornale
Si dice pace ma è guerra - Il Giornale
Casini: non andrò MAI col centro-sinistra - ANSA
In TV ? Solo Vespa è imparziale - Corriere
CDL divisa, l'Unione si rafforza - Corriere
Fini: Berlusconi è il nostro leader - Corriere
Umberto Eco, Simone Cristicchi e Vasco Rossi favorevoli ai DICO - Repubblica
Frase del Giorno - di PF Casini leader UDC
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Si dice pace ma è guerra - Il Giornale
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Frase del Giorno - di PF Casini leader UDC
L'Udc resta nel centrodestra senza se e senza ma: "Io sono più vicino a Fini e Berlusconi che a Rifondazione comunista. Questa è la realtà di oggi. Però qualcuno dovrebbe chiedermi scusa". Lo dice il leader dell'Udc Pier Ferdinando Casini, in un'intervista a Libero, dopo lo 'strappo' del voto a favore sul decreto di rifinanziamento dell'Afghanistan. "Dicono: il centrosinistra non dà nulla a Casini - spiega l'esponente centrista -. Per carità, io non voglio niente. Se mi danno qualcosa sono morto. A me interessa avere un rapporto con quella parte del Paese che non è abbracciata dai toni populisti, ma che non sta con Prodi. Dovrebbero ringraziarmi. Senza una voce che parla a chi non è tifoso il centrodestra sarebbe minoranza permanente". "Non abbiamo nessuna intenzione di buttare all'aria il tavolo del centrodestra - conclude Casini -. Leggo dichiarazioni bellicose dei nostri alleati. Mi lasciano indifferente".
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