Berlusconi parla al congresso degli USA. I Commenti della stampa italiane e tutte le polemiche...

Il Premier ha parlato al congresso degli USA a camere riunite, prima di lui solo De Gasperi, Craxi e Andreotti avevano avuto questo privilegio.Il discorso è stato incentrato sulla centralità dell' Occidente inteso come UE e USA e sulla lotta di tutte le democrazie contro il terrorismo.

Innescata la polemica per la diretta del Tg5 di tutto l'evento.

L'unione: Pecoraro: ''Berlusconi in viaggio elettorale. Canale 5 riconosca lo stesso spazio a Prodi''. L'Ulivo: ''Indecoroso megaspot elettorale'',il Ds D'Alema crede che 'quella di Berlusconi sia stata una visita irrituale priva d'influenza sui rapporti Italia-Usa e sulla campagna elettorale'

CDL: 'Il fatto che Berlusconi parli al Congresso degli Stati Uniti deve inorgoglire tutti gli italiani'. Cosi' Pier Ferdinando Casini. Il presidente della Camera sulla visita del Premier alla Casa Bianca ha poi spiegato: 'E' infantile confondere le polemiche di casa nostra con un riconoscimento per tutta l'Italia'.

A chi può interessare gli posto i link delle tematiche
http://www.tgcom.mediaset.it/mondo/articoli/articolo298825.shtml

E il discorso integrale
http://www.tgcom.mediaset.it/mondo/articoli/articolo298831.shtml

Qui di seguito posto dei brevi pezzi degli articoli pubblicati dalla stampa italiana nella giornata odierna

Corriere della Sera

Il presidente del Consiglio al Congresso ricorda anche il Piano Marshall
Berlusconi agli Usa: «Thank you America»
«Ci avete liberati, ci avete aiutati. Ecco perchè ora siamo alleati fedeli». Inizio e chiusura in inglese, con ricordi personali

Repubblica-L'espresso

Berlusconi: "Grazie America""Europa segua esempio Usa"Il premier al Congresso: "Un solo Occidente". Poi sulla portaerei Intrepid critica certi leader europei "ciechi e sordi" e giustifica la guerra contro chi si dota di armi atomiche. I ds: "Non ha citato l'accordo coi neofascisti". Scontro per la diretta tv Mediaset

LA STAMPA

IN ONDA SU CANALE 5. PRODI POLEMICO: «NON è EUROPEISTA». FASSINO: «DA ITALIANO HO AVUTO UN MOTO DI VERGOGNA»Unione all’attacco: uno spot in diretta tv

Il Giornale
Applausi a Berlusconi, l’America è con lui Il premier al congresso Usa: «L’Occidente è e deve essere uno solo». Discorso interrotto da 18 ovazioni.«Mai avrei pensato di parlare dei valori della libertà e della democrazia davanti al popolo degli Stati Uniti e mai avrei pensato di farlo a nome del popolo italiano».

Il Tempo
Applausi Usa a Silvio Ma la Rai oscura.PARLA il presidente del Consiglio italiano. Parla a Camera e Senato Usa riuniti in sessione plenaria. Parla all’America. Il massimo riconoscimento per il nostro Paese, concesso in passato solo tre volte. Ma per la Rai non basta. Silenzio. Neanche un collegamentino, una piccola diretta. Uno specialetto. Niente. Nulla di nulla. Per assistere Silvio Berlusconi impegnato in un evento storico, gli italiani si sono dovuti trasferire sulle reti private. Su Canale 5, che per una volta ha sostituito RaiUno nel servizio pubblico. Oppure su Sky, che è sul satellite. «C’è la par condicio», rispondono a viale Mazzini. Non s’è trovato uno spazietto nel palinsesto per trasmettere il discorso del presidente del consiglio. Niente. Alla Rai a scopo preventivo sono pronti anche a mozzarsi le mani. Ma per l’Unione Berlusconi non avrebbe dovuto avere spazio nemmeno su Mediaset. Zittitelo. Il risultato è che in Italia si discute di nuovo se era il caso di mandarlo in onda oppure no, piuttosto che dibattere delle parole pronunciate dal premier. Un paradosso. Un paradosso italiano.

Liberazione
Berlusconi superstar a Washington. Il 9 aprile si vota pro o contro Bush.
Non poteva sperare in un successo più grande Silvio Berlusconi nel suo discorso al Congresso degli Stati Uniti. E, proprio per questo, non poteva offrire un motivo più efficace e valido per batterlo alle elezioni del 9 e 10 aprile. Invitato da Bush, accompagnato da Cheney - forse guidato in questa operazione mediatica dall’eminenza grigia Karl Rove - il presidente del Consiglio ha ricevuto un’accoglienza calorosissima, un lunghissimo applauso iniziale, molte interruzioni di approvazione, strette di mano in chiaro stile americano, deputati che hanno chiesto la firma del Cavaliere sulla propria copia del discorso. L’avvenimento è stato abilmente trasmesso in diretta tv non solo dalle reti di informazione, come Rainews24 o TgSky, ma anche dall’ammiraglia di famiglia, Canale 5, con uno speciale del suo Tg, diretto dall’ultraberlusconiano Carlo Rossella.

Il Manifesto-American show di Berlusconi (Gli articoli sono a pgamento...ecco perchè ho riportato solo il titolo).

L'Unità
Silvio in America: un'ora di spot sulla tv di famiglia
Imbarazzante. Forse nessuna parola meglio di questa può definire l’apparizione in diretta tv del premier italiano davanti al Congresso degli Stati Uniti. Imbarazzante non tanto per il claudicante inglese dell’incipit del suo discorso, quanto per il fatto che in venti minuti di discorso non ha detto assolutamente nulla. Salvo ribadire la sua incondizionata e genuflessa ammirazione non tanto per la democrazia americana, ma piuttosto per la politica dell’amministrazione Bush. Non a caso ha ribadito il suo impegno a lottare contro le forze del male, la sua convinzione che la democrazia si esporta anche con le armi. Il tutto condito da patetici siparietti personali, di lui con Putin e Bush a lavorare per la pace nel mondo. O ancora lui che, al G8 di Genova si commuoveva a vedere antichi nemici parlarsi, naturalmente grazie alla sua sapiente e fondamentale regia. continua....

LIBERO - ODDIO, SILVIO PIACE A SINISTRA ,
Berlusconi al Congresso americano si prende gli applausi anche dei Democratici. Mortadella e compagni invece lo volevano censurareLa sinistra applaude Berlusconi. Avete letto bene: diciotto applausi, di cui almeno tre con standing ovation, a sottolineare un successo difficilmente discutibile. Piccolo particolare: la sinistra è quella americana. La nostra pensa al voto di aprile, e così preferisce dirottare le attenzioni sulla par condicio e il conflitto di interesse, le regole violate e la democrazia in pericolo. Beghe e campagna elettorale, solita solfa, affronteremo il discorso fra poco. Per ora, torniamo negli Stati Uniti. Campidoglio di Washington, aula della Camera a Capitol Hill. Il Congresso Usa è riunito in sessione plenaria. Il nostro presidente del Consiglio ha appena terminato il suo discorso. Ha parlato un po' in italiano e un po' in inglese per venticinque minuti, ha sottolineato l'importanza dei legami tra Usa ed Europa, la necessità di rafforzare la Nato e di lottare contro la povertà. È riuscito anche a tradurre in inglese la sua frase preferita: «Allow me to conclude» («Mi si consenta di concludere»). Conclusione ad effetto con "the story of a young man", la storia di un giovane uomo che aveva appena terminato il liceo. «Il padre di questo giovane lo portò in un cimitero che era il luogo del riposo finale per soldati coraggiosi che avevano attraversato l'oceano per riportare dignità e libertà ad un popolo oppresso. Mostrandogli quelle croci, quel padre fece giurare al figlio di non dimenticare il sacrificio di quei soldati americani, gli fece giurare eterna gratitudine a quel Paese. Quel padre era mio padre, quel giovane uomo ero io.

IL FOGLIO
Berlusconi: “l’Occidente e’ e deve essere uno solo”. I legami tra Europa e Stati Uniti “restino forti e sani”. Nel suo discorso al Congresso Usa, il premier ha sottolineato che “l’11 settembre non e’ una guerra tra civiltа, perchй non и un attacco dell’Islam all’Occidente” ed “и necessaria una grande alleanza delle democrazie per liberare il mondo dal terrorismo internazionale”. E dopo aver ringraziato gli Stati Uniti per aver liberato l’Italia dal nazifascismo, il Cavaliere ha parlato della Nato (“strumento fondamentale per la sicurezza”), dell’Onu (“deve avere un ruolo centrale”) e della lotta alla povertа come antidoto all’odio e al fondamentalismo. Secondo Gianfranco Fini “l’accoglienza del Congresso americano dimostra che finalmente l’Italia и rispettata nel mondo”. Prodi: “Un discorso filoamericano? Non mi sorprende. Piuttosto la nostra politica estera dovrebbe essere orientata ad avere un grande ruolo in Europa”. I Ds: “ha ringraziato gli americani di averci liberati dal nazifascismo, e ora si allea con i suoi eredi diretti”.

...SUL TAVOLO DELL'AUTHORITY DIRETTA TG5 SU BERLUSCONI IN USA
Finisce sul tavolo dell'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni lo speciale del Tg5 che ha proposto ieri in diretta l'intervento del presidente del Consiglio Silvio Berlusconi al Congresso Usa.A quanto si apprende, la commissione Servizi e Prodotti dell'Autorità è stata convocata per oggi, a seguito della riunione del Consiglio, con all'ordine del giorno 'disposizioni per la parita' di accesso ai mezzi di informazione e per la comunicazione politica: esame della trasmissione speciale del Tg5'. Relatori sono i commissari Giancarlo Innocenzi e Michele Lauria. Ieri la diretta del Tg5 del discorso di Berlusconi, poi replicato anche in coda all'edizione serale del Tg4, aveva sollevato polemiche in particolare da parte dell'Unione e alcuni commissari dell'Autorità avevano chiesto al presidente Corrado Calabrò la convocazione della Commissione competente.