BERLUSCONI: PPE ANTIFASCISTA, CIARRAPICO NON CONTA

(AGI) - Roma, 12 mar. - "Con questa storia di Ciarrapico e' venuta fuori la solita sinistra di sempre". Cosi' Silvio Berlusconi, conversando con i cronisti a piazza del Popolo, torna a parlare della candidatura dell'editore ciociaro.

"Ciarrapico - sottolinea Berlusconi - e' uno dei mille candidati del Pdl". A chi gli ricorda che Ciarrapico si e'detto orgogliosamente fascista, Berlusconi si irrita rispondendo: "Dobbiamo tirare fuori i comunisti che riempiono le liste del Pd? E poi - aggiunge - Ciarrapico e' un indipendente che non contera' niente nella politica del Ppe che e' anticomunista, antifascista e antitotalitario. Per favore - ribadisce Berlusconi - dobbiamo davvero continuare a parlare dei comunisti e degli orrori che hanno commesso? Vogliamo riparlarne?".

ASSUNTA ALMIRANTE: COSTRETTO A SMENTIRE - Assunta Almirante, intervistata dal Corriere della Sera: «Povero Ciarrapico. È nato fascista, è sempre stato fascista, è la sua religione. Lo hanno fatto smentire». Per la vedova di Giorgio Almirante, la «cosa più ridicola» è l'indignazione di Fini, uno che «ama le certezze e ha scelto quella della poltrona». Sulla vicenda degli aiuti alla famiglia ebrea raccontata dallo stesso Ciarrapico, rivela: «Non me l’ha mai detto. Potrebbe persino esserselo inventato». In ogni caso, conclude Assunta Almirante, i candidati del Pdl «sono una massa di buffoni. Mi aspettavo una sfilza di giovanotti e invece sembra un ospizio. Servono menti fresche e non settantaquattrenni». (www.corriere.it)

Silvio Berlusconi preferisce non sbilanciarsi sulle nomine ai vertici delle società controllate dallo Stato come Eni, ENEL e Finmeccanica.A margine della presentazione del camper che sarà utilizzato per le prossime elezioni a Berlusconi è stato chiesto se gli attuali amministratori delegati saranno confermati."E' un problema di cui ci occuperemo se, come prevedo, saremo il prossimo governo", ha risposto Berlusconi. (www.reuters.it)