An apre a Prodi: Ok al ritorno al maggioritario

"Siamo sempre stati per il maggioritario, ma soprattutto per il bipolarismo. E il maggioritario è il sistema che meglio si adatta al bipolarismo. In linea di principio siamo sempre di quella opinione". Il capogruppo di Alleanza Nazionale alla Camera, Ignazio La Russa, intervistato da Affari, apre all'ipotesi di abbandonare il proporzionale, avanzata da Romano Prodi. "L'ultima legge elettorale, accanto a qualche inevitabile imperfezione, ha però conservato il valore del bipolarismo: non sono i partiti che si presentano ma sono le coalizione che indicano prima del voto il candidato premier. Tutto ciò non impedisce ai cittadini di sapere in anticipo per quale programma votare e quale leader scegliere".

Comunque - spiega La Russa - "quando si parla di riforme di questo tipo siamo sempre con le orecchie attente. Il maggioritario in quanto tale è un sistema che abbiamo sempre privilegiato, però bisogna capire di quale sistema elettorale si parla. Ad esempio il doppio turno è congeniale alle sinistre, ma non perché sia più democratico ma solo perché consente di vincere a chi convince la gente ad andare alle urne due volte in quindici giorni. Meglio quindi l'attuale sistema che il maggioritario a doppio turno.

In Italia non considero adeguato il sistema a doppio turno e, anzi, nei cinque anni che abbiamo governato abbiamo sbagliato a non eliminarlo nelle elezioni comunali. Si arriva a eccessi quali quelli che al primo turno un candidato prende 1.000 voti e si ferma 49% e magari viene poi battuto al ballottaggio da un altro candidato che prende 900 voti.

Avremmo dovuto varare un sistema a turno unico, modello Regionali. Oppure una soluzione sarebbe quella che al primo turno vince chi supera il 40% delle preferenze e altrimenti si va al ballottaggio. In questo momento, però, la cosa più importante è la Finanziaria, non passare al maggioritario. Anziché abbassare i voti del Centrodestra cerchiamo di abbassare le tasse, dico a Prodi".

Il premier pensa di tornare al sistema elettorale maggioritario. Ma "bisognerà vedere" se ci saranno le condizioni politiche per tornare a quel sistema, cambiando l'attuale legge elettorale proporzionale. Al 'Forum nueva economia', il presidente del Consiglio ha parlato anche di riforme e ha puntato il dito sul proporzionale, l'attuale legge che, secondo lui, non garantisce stabilità politica. Il premier, dopo aver citato l'esempio della Spagna, ha osservato: "Voi avete fondato il vostro salto in avanti sulla stabilità. Se la Spagna avesse avuto lo stesso sistema nostro, sarebbe stata infinitamente più arretrata di oggi". Da qui il ragionamento del leader dell'Unione che si è detto favorevole ad un ritorno al maggioritario: "Però, bisogna vedere se il quadro politico lo permetterà".

FONTE WWW.AFFARITALIANI.IT