: Politica Libera :

Blog QUOTIDIANO dedicato alla Politica ITALIANA.On line da febbraio 2006

12.7.06

«Sull'Afghanistan un sì incondizionato»

L'annuncio di Berlusconi: «Di fronte alla impossibilità di governare della sinistra, pronti a sostenere la missione»

Silvio Berlusocni (Emblema)



ROMA
- «Non solo presenteremo, come già annunciato, una mozione unitaria, ma di fronte alla manifesta impossibilità di governare da parte della sinistra, siamo anche pronti a dare il nostro sì totale e incondizionato al rifinanziamento della missione in Afghanistan». Lo afferma Silvio Berlusconi in una dichiarazione sulla posizione che assumerà la Casa della Libertà.


MISSIONE PREZIOSA - «L'interesse e il prestigio dell'Italia, il consolidamento della democrazia e della pace nel mondo sono per la Casa delle Libertà - premette il presidente di Forza Italia - valori di riferimento irrinunciabili. Vengono prima di ogni tattica politica e di ogni interesse di parte. Per questi motivi il nostro governo aveva deciso l'invio di un contingente militare in Afghanistan, nel quadro di un mandato delle Nazioni Unite: soldati italiani che - con grande coraggio, sacrificio e dedizione - stanno svolgendo una missione preziosa. I nostri militari in Afghanistan si sono guadagnati, ed hanno guadagnato all'Italia, la stima e l'ammirazione della comunità internazionale, oltre alla gratitudine del popolo e del governo afghano. Per quel Paese infatti l'aiuto dei Paesi liberi è fondamentale per far crescere la democrazia e la sicurezza in una terra che ha sofferto nei decenni scorsi vicende così tormentate e sanguinose». «Siamo - sottolinea il leader della CdL - persone serie e coerenti. Non permetteremo certo che i nostri soldati in Afghanistan vengano abbandonati a se stessi, nè che si determinino le condizioni per un altro vergognoso disimpegno come quello annunciato per l'Iraq. La sinistra, che dovrebbe essere maggioranza nelle due Camere, non è in grado, in realtà, di assicurare un voto parlamentare che garantisca la continuità degli impegni di pace dell'Italia. Come era facile prevedere, il ricatto irresponsabile della sinistra radicale rischia di prevalere».

RESPONSABILITA' E COERENZA - «Questo dicevamo il 29 giugno scorso e ribadiamo oggi, senza dover cambiare neanche una virgola, alla luce del vergognoso balletto e dell'indecoroso rimpallo di responsabilità tra le varie fazioni della cosiddetta maggioranza che hanno raggiunto e superato i livelli di allarme nelle ultime due settimane. La Casa delle Libertà si comporterà di conseguenza con il massimo senso di responsabilità e di coerenza verso il nostro Paese e verso la comunità internazionale. Non solo presenteremo, come già annunciato, una mozione unitaria, ma di fronte alla manifesta impossibilità di governare da parte della sinistra - conclude Berlusconi - siamo anche pronti a dare il nostro sì totale e incondizionato al rifinanziamento della missione in Afghanistan». (www.corriere.it)

0 Commenti:

Posta un commento

Iscriviti a Commenti sul post [Atom]

<< Home page